The Palestinian Red Crescent said on social media that 12 Palestinians were killed and 12 others injured in an Israeli shelling that targeted a house near Al-Amal Hospital in Khan Yunis, south of the Gaza Strip. Al Jazeera reports on it. The organization claims this is the third attack in the hospital area in less than an hour.\n
Gaza's population is in “great danger”, says World Health Organization (WHO) Director-General Tedros Adhanom Ghebreyesus, as the UN agency stresses that only 15 of Gaza's 36 hospitals are fully operational. Meanwhile, Erdogan attacks Netanyahu: “Which is no less than what Hitler did.” The Israeli prime minister's response was immediate: “The Turkish president, who is committing genocide against the Kurds, is the last person who can preach to us.”
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Truppe in forza alla 55ma Brigata di paracadutisti che opera nell’area di Khan Yunis hanno individuato diversi ingressi di tunnel, uno dei quali in una moschea. A renderlo noto sono state le forze di difesa israeliane, citate dal Times of Israel. Accanto al tunnel della moschea, rende noto la stessa fonte, i militari hanno trovato un lanciarazzi e attrezzature di osservazione utilizzate dai miliziani di Hamas. Secondo l’IDF, un altro ingresso del tunnel, trovato nell’area, porta ad un passaggio sotterraneo e ad un centro di comando utilizzato dalle forze di élite Nukhba di Hamas. I tunnel sono stati distrutti dagli ingegneri delle forze di difesa.
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Ashraf al-Qudra, portavoce del ministero della Salute a Gaza gestito da Hamas, ha fatto sapere che il bilancio nella Striscia è salito a 21.320 morti mentre i feriti sono 55.603.
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Uomini ma anche donne e almeno due bambini sarebbero stati detenuti e spogliati dalla Forze di difesa israeliane (Idf) in uno stadio nel nord di Gaza. Sono le immagini mostrate in un video dalla Striscia commentato dalla Cnn. L’emittente statunitense spiega di non essere in grado di verificare quando il filmato è stato girato, ma sostiene di averlo geolocalizzato allo stadio Yarmouk di Gaza City, dove l’ong Euro-Mediterranean Human Rights Monitor ha dichiarato di aver ricevuto segnalazioni di detenzioni. L’ong sostiene di aver avuto informazioni che l’esercito israeliano sta detenendo centinaia di palestinesi del quartiere Sheikh Radwan di Gaza City, tra cui decine di donne che sono state portate allo stadio Yarmouk. Un fotogramma del video mostrerebbe \”quelli che sembrano essere due ragazzi, spogliati fino alla biancheria intima, che camminano e tengono entrambe le mani in alto mentre le Idf li dirigono nello stadio\” racconta il media Usa aggiungendo che \”in un altro filmato, due figure che sembrano essere gli stessi ragazzi spogliati sono visti con le mani sopra la testa, mentre sono allineati in fila indiana con altri maschi che sembrano essere adolescenti e adulti\”. In un altro momento del video ci sarebbero anche \”donne e altri bambini detenuti\”: \”In un’inquadratura, si vedono tre donne completamente vestite, bendate e con le mani legate dietro la schiena, sedute sull’erba davanti a una porta da calcio dello stadio. Si vede una bandiera israeliana appesa alla porta da calcio\” racconta la Cnn che riferisce anche di aver contattato l’Idf, ma di non aver \”ancora ricevuto risposta\”.
“,”postId”:”6dab988d-f108-485b-946c-e44d1c389392″},{“timestamp”:”2023-12-28T12:17:56.816Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T13:17:56+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Fonti Egitto, irrealistico pensare rimozione Hamas da Gaza”,”content”:”
Qualsiasi discorso sulla completa rimozione di Hamas e della Jihad islamica palestinese dalla scena politica di Gaza dopo la guerra è irrealistico, e sarebbe meglio lavorare per un consenso sulla struttura politica della Striscia. E’ quanto ha affermato una fonte egiziana citata dal quotidiano del Qatar, Al -Araby Al-Jadid, ricordando che Il Cairo ha cercato di elaborare una proposta che non escluda Hamas ma piuttosto lo includa come partner – non come attore principale – con un meccanismo per supervisionare le sue attività.
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Il 40% della popolazione di Gaza è a rischio carestia. E’ l’allarme lanciato dall’Unrwa, l’agenzia Onu per i palestinesi, sottolineando che la Striscia e’ \”alle prese con una fame catastrofica\”. \”La realtà è che abbiamo bisogno di più aiuti. L’unica speranza rimasta è un cessate il fuoco umanitario\”, ha sottolineato su X, affermando che \”Semplicemente non c’e’ abbastanza cibo\”. \”Ogni giorno è una lotta per la sopravvivenza, per trovare cibo e acqua\”, ha spiegato Thomas White, direttore Unrwa a Gaza.
“,”postId”:”54abed42-0e30-4394-9f14-7976392750a4″},{“timestamp”:”2023-12-28T11:58:28.284Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:58:28+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, ‘intercettato un drone entrato dal Libano'”,”content”:”
L’esercito israeliano ha intercettato nel nord del Paese un drone proveniente dal Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui il drone è stato poi abbattuto dal sistema di difesa. Il drone aveva fatto scattare le sirene di allarme in parecchi località del nord di Israele, Haifa compresa.
“,”postId”:”d8722bbf-53ae-4c52-8946-52c806fae08f”},{“timestamp”:”2023-12-28T11:41:00.537Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:41:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Marcia di giovani israeliani per rilascio degli ostaggi a Gaza”,”content”:”
Migliaia di giovani israeliani sono in marcia da Tel Aviv verso il palazzo della Knesset a Gerusalemme con l’appello per il rilascio dei circa 130 rapiti ancora in cattività di Hamas a Gaza. Il loro arrivo davanti la Knesset – sono partiti domenica scorsa dalla Piazza degli ostaggi a Tel Aviv – è previsto in serata. Secondo i media, uno degli slogan più usati è : ‘Tutti e subito’.
“,”postId”:”f35f5710-52c8-4b7e-bdc6-7381be84f806″},{“timestamp”:”2023-12-28T11:26:20.708Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:26:20+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Media, anche l’ala militare Fronte democratico partecipò al 7/10″,”content”:”
L’ala militare del Fronte democratico per la liberazione della Palestina (Fdlp) ha preso parte – assieme con Hamas e con altre milizie attive nella Striscia di Gaza – agli attacchi del 7 ottobre in territorio israeliano. Lo ha appreso la radio pubblica israeliana Kan sulla base di informazioni divulgate di recente su Telegram da un membro dell’ufficio per le relazioni estere del Fdlp. Questi ha affermato che i miliziani del Fdlp si sono associati all’attacco dopo circa un’ora dal suo inizio, nel contesto di ‘Battaglioni di resistenza nazionale’. L’ala militare del Fdlp ha subito quel giorno tre perdite in territorio israeliano, e complessivamente sette dall’inizio delle ostilita’. Fondato alla fine degli anni Sessanta da Nayef Hawatmeh, il Fdlp è un movimento di ispirazione marxista. Nelle sue pubblicazioni afferma che fra le sue unità attive a Gaza ce ne è una esclusivamente femminile.
“,”postId”:”43c44d64-9e9b-4a47-88af-a13006c413ed”},{“timestamp”:”2023-12-28T11:16:00.097Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:16:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:” Iran, Khamenei: in Occidente donne mezzi piacere e profitto”,”content”:”
La Guida suprema della Rivoluzione Islamica, Seyyed Ali Khamenei, ha dichiarato che la civiltà occidentale vede le donne come strumenti per ottenere profitto e piacere. L’ayatollah Khamenei ha espresso queste osservazioni, secondo quanto riporta la stampa iraniana, durante un incontro con un gruppo di donne provenienti da tutto il Paese avvenuto ieri presso l’Imam Khomeini Hussainiyah, nel sud di Teheran in occasione dell’anniversario della nascita di Hazrat Fatima Zahra, la figlia del profeta Muhammad. \”La questione delle donne è uno dei punti di forza dell’Islam. L’Islam ha una logica forte e un fondamento razionale in tutti gli ambiti legati alle donne\”, ha affermato. Ha osservato che ci sono due approcci a tali argomenti nel mondo, uno e’ l’approccio occidentale, che è
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prevalente anche nei Paesi non occidentali, e l’altro è l’approccio islamico. \”Questi due approcci si oppongono l’uno all’altro\”, ha detto. L’Occidente, ha detto, cerca di portare avanti la propria agenda creando controversie e trambusto, sfruttando le arti e il cinema, e usando la forza, Internet e così via. L’Occidente \”non ha logica\”, ha affermato. Altrove nel suo discorso, l’ayatollah Khamenei ha descritto Hazrat Fatima Zahra come il miglior modello per le donne musulmane.
“,”postId”:”0c4419e2-0b84-4472-92df-a11ded1f1cf0″},{“timestamp”:”2023-12-28T11:06:00.952Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:06:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Turchia: cala il commercio con Israele dall’inizio della guerra”,”content”:”
Le relazioni commerciali tra Turchia e Israele si sono ridotte negli ultimi mesi, parallelamente agli attacchi contro la Striscia di Gaza da parte delle forze israeliane. Da ottobre, rispetto ai dati dello scorso anno nello stesso periodo, le esportazioni turche sono calate circa del 40% mentre le importazioni da Israele si sono ridotte del 54%, ha affermato il ministro del Commercio Omer Bolat, come riporta Sabah. \”Abbiamo ridotto il commercio. Il punto cruciale è salvare e migliorare la vita dei palestinesi nella regione\”, ha detto il ministro, specificando che comunque circa il 32% delle esportazioni verso Israele sono relative ad aziende internazionali che investono in Turchia e non statali. Negli ultimi anni, Ankara e Tel Aviv hanno avviato un periodo di normalizzazione delle relazioni dopo anni di tensioni dovute a posizioni diverse rispetto alla questione palestinese, che non hanno comunque mai portato ad un’interruzione dei rapporti commerciali. Dal 2020, l’interscambio economico tra i due Paesi è cresciuto regolarmente, passando da 6,2 miliardi di dollari a 8.91 miliardi di dollari lo scorso anno.
“,”postId”:”776d3372-ab06-4039-aeb2-4f039b593953″},{“timestamp”:”2023-12-28T11:03:10.403Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T12:03:10+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Attacco a pattuglia Unifil, \”autorità Libano indaghino\””,”content”:”
L’Unifil, la forza di pace dell’Onu schierata nel sud del Libano, ha esortato le autorità di Beirut a indagare un attacco nel quale uno dei suoi caschi blu è rimasto ferito. \”Una pattuglia e’ stata attaccata da un gruppo di giovani uomini a Taybeh\” vicino al confine israeliano, ha riferito la missione Onu, sottolineando che \”un peacekeeper è stato ferito e un veicolo danneggiato\”.
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\”Chiediamo alle autorità libanesi di intraprendere un’indagine completa e rapida e che tutti i colpevoli siano assicurati alla giustizia\”, si legge nella nota, nella quale si ricorda che simili \”attacchi… non solo sono condannabili, ma sono violazioni della risoluzione 1701 e della legge libanese\”. La libertà di movimento \”è vitale mentre lavoriamo per ripristinare la sicurezza e la stabilità lungo la Linea Blu\”, ha aggiunto la missione istituita nel 1978 per monitorare il ritiro delle forze israeliane dopo l’invasione del Libano come rappresaglia per un attacco palestinese, e rafforzata dopo la guerra tra Israele ed Hezbbolah del 2006 per monitorare il cessate il fuoco tra le due parti. Dopo il massiccio attacco di Hamas in Israele il 7 ottobre, anche sul confine tra Israele e Libano si è impennata la tensione, con un crescendo di attacchi di Hezbollah alle truppe dello Stato ebraico e lancio di missili oltre frontiera ai quali Israele risponde bombardando.
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Le sirene di allarme anti razzi da Gaza hanno ripreso a suonare nelle comunità israeliane a ridosso della Striscia. Lo ha detto il portavoce militare.
“,”postId”:”6bbea2ed-f0bd-47bb-988b-e55612c63283″},{“timestamp”:”2023-12-28T10:11:20.140Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T11:11:20+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Onu, forte aumento attacchi coloni in Cisgiordania”,”content”:”
Dopo l’attacco del 7 ottobre, c’è stato in Cisgiordania un \”forte aumento degli attacchi dei coloni\” contro i palestinesi, tra cui \”sparatorie, incendi di case e veicoli e sradicamento di alberi\”. E’ quanto denunciato da un rapporto dell’Alto Commissariato Onu per i diritti umani, nel quale si chiede a Israele di porre fine \”alla violenza dei coloni contro la popolazione palestinese, di indagare su tutti gli episodi di violenza da parte dei coloni e delle forze di sicurezza israeliane, di garantire un’efficace protezione delle comunità palestinesi contro qualsiasi forma di trasferimento forzato e di garantire alle comunità sfollate a causa di ripetuti attacchi da parte dei coloni armati di poter ritornare nelle loro terre\”. Tra il 7 ottobre e il 27 dicembre sono stati uccisi 300 palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme Est, tra cui 79 bambini. Di questi, \”291 sono morti per mano delle forze di sicurezza israeliane, otto dai coloni e un palestinese è stato ucciso dalle forze di sicurezza israeliane o dai coloni\”, ha aggiunto l’Onu.
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Israele ha espresso oggi rammarico per l’uccisione di civili innocenti avvenuta nel bombardamento del 24 dicembre nel campo profughi palestinese al-Maghazi, nel settore centrale di Gaza. Lo ha riferito la radio pubblica Kan, citando l’esercito. \”Quel giorno – ha affermato un portavoce militare – aerei da combattimento hanno attaccato due obiettivi vicini fra loro in cui operavano attivisti di Hamas\”. Malgrado le precauzioni adottate, ha aggiunto il portavoce, da una indagine è emerso poi che sono stati colpiti anche edifici vicini agli obiettivi, \”cosa che a quanto pare ha provocato la morte inaspettata di civili non coinvolti\”.
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Ashraf Al-Qidra, portavoce del ministero della Salute a Gaza, gestito da Hamas, ha riferito che 50 palestinesi sono stati uccisi dai bombardamenti israeliani a Beit Lahia, Khan Yunis e Maghazi.
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\”Forti esplosioni si sono sentite nei sobborghi settentrionali di Gaza City mentre continua il bombardamento dell’artiglieria israeliana\”. E’ quanto riporta un corrispondente di Al Jazeera nella Striscia. Le forze armate israeliane hanno fatto sapere che le truppe stanno continuando la battaglia contro Hamas nei quartiere di Daraj e Tuffah a Gaza City, dove ritengono che si trovi l’ultimo battaglione rimasto del gruppo terroristico nel nord della Striscia.
“,”postId”:”d5acdd9e-a435-4a61-8d27-3f17bf0f5ffe”},{“timestamp”:”2023-12-28T08:56:00.213Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T09:56:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Onu a Israele, stop uccisioni illegali in Cisgiordania”,”content”:”
L’Onu ha esortato Israele a mettere fine alle \”uccisioni illegali\” di palestinesi in Cisgiordania, dove la situazione dei diritti umani si sta rapidamente deteriorando. \”L’uso di tattiche e armi militari,
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‘uso della forza non necessaria o sproporzionata e l’applicazione di restrizioni di movimento ampie, arbitrarie e discriminatorie che colpiscono i palestinesi sono estremamente preoccupanti\”, ha detto in una nota l’Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Volker Turk.
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La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito sui social che 12 palestinesi sono stati uccisi e altri 12 feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa vicino all’ospedale Al-Amal a Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. L’organizzazione sostiene che si tratta del terzo attacco nella zona ospedaliera in meno di un’ora.
“,”postId”:”1a3ad2d7-bb97-4ab9-a733-30d86036f72d”},{“timestamp”:”2023-12-28T08:30:49.272Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T09:30:49+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Iran: Khamenei al funerale del pasdaran ucciso da Israele”,”content”:”
La Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha partecipato questa mattina a Teheran al funerale di Seyed Razi Mousavi, importante membro delle Guardie della rivoluzione, ucciso in un attacco di Israele dalle Alture del Golan mentre si trovava in Siria lunedì. Durante la cerimonia, Khamenei ha lodato l’operato di Mousavi ed espresso un messaggio di cordoglio alla famiglia del militare, riporta Irna
“,”postId”:”fe2affc5-b33d-4172-b36c-f54af2efdb15″},{“timestamp”:”2023-12-28T08:24:00.509Z”,”timestampUtcIt”:”2023-12-28T09:24:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, ‘con Erdogan presidente ambasciatore non tornerà'”,”content”:”
\”Finché Erdogan sarà presidente della Turchia, l’ambasciatore israeliano non tornerà\” ad Ankara. Lo ha detto alla radio il ministro degli esteri Eli Cohen dopo le parole di Erdogan che ha paragonato il premer Benyamin Netanyahu a Hitler. Israele ha richiamato il proprio ambasciatore ad Ankara lo scorso ottobre e lo stesso ha fatto la Turchia.
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The Palestinian Red Crescent said on social media that 12 Palestinians were killed and 12 others injured in an Israeli shelling that targeted a house near Al-Amal Hospital in Khan Yunis, south of the Gaza Strip. Al Jazeera reports on it. The organization claims this is the third attack in the hospital area in less than an hour.
Gaza's population is in “great danger”, says World Health Organization (WHO) Director-General Tedros Adhanom Ghebreyesus, as the UN agency stresses that only 15 of Gaza's 36 hospitals are at full capacity. Erdogan, meanwhile, attacks Netanyahu: “What is nothing less than what Hitler did.” The Israeli Prime Minister’s response was immediate: “The Turkish president who is committing genocide against the Kurds is the last person who can teach us.”
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7 minutes ago
Mon: IDF, tunnel entrance found in mosque in Khan Yunis
Troops from the 55th Parachute Brigade operating in the Khan Yunis area identified several tunnel entrances, one of which was located in a mosque. The Israel Defense Forces made this known, the Times of Israel quotes. Next to the mosque tunnel, the military found a rocket launcher and observation devices used by Hamas militants, according to the same source. According to the IDF, another tunnel entrance in the area leads to an underground passage and command center used by Hamas' elite Nukhba forces. The tunnels were destroyed by Defense Force engineers.
1:56 p.m
Hamas, new death toll in Gaza rises to 21,320
Ashraf al-Qudra, spokesman for the Hamas-run health ministry in Gaza, said the death toll in Gaza rose to 21,320 while 55,603 were injured.
1:28 p.m
CNN: “Video from Gaza shows detained and naked children and women”
Men, as well as women and at least two children, were reportedly arrested and stripped by the Israel Defense Forces (IDF) at a stadium in northern Gaza. These are the images shown in a CNN narrated video from the Strip. The US broadcaster says it cannot verify when the footage was taken, but claims to have geolocated it to Yarmouk Stadium in Gaza City, where the NGO Euro-Mediterranean Human Rights Monitor said it had received reports of detentions . The NGO says it has received information that the Israeli army is detaining hundreds of Palestinians from the Sheikh Radwan neighborhood in Gaza City, including dozens of women who were taken to Yarmouk Stadium. An image of the video shows “two boys, stripped down to their underwear, walking and holding both hands in the air as the IDF directs them into the stadium,” the US media said, adding that ” “In another video, two figures can be seen.” Apparently the same unclothed boys, they are seen with their hands over their heads as they are lined up single file with other men, who appear to be adolescents and adults acts. In another moment of the video, “women and other children detained” could also be seen: “In one shot you can see three women sitting on the grass in front of a soccer goal, fully clothed, blindfolded and with their hands tied behind their backs.” “Man sees an Israeli flag hanging on the soccer goal,” says CNN, which also reports that it has contacted the IDF but has received “no response yet.”
1:17 p.m
Sources Egypt, it is unrealistic to think of Hamas withdrawing from Gaza
Any talk of completely removing Hamas and Palestinian Islamic Jihad from Gaza's political scene after the war is unrealistic, and it would be better to work toward consensus on Gaza's political structure. This was said by an Egyptian source quoted by the Qatari newspaper Al-Araby Al-Jadid, recalling that Cairo has tried to develop a proposal that does not exclude Hamas, but rather includes it as a partner – rather than a main actor – in a mechanism to monitor its activities.
1:05 p.m
According to UNRWA, 40% of Gaza's population is at risk of famine
40% of Gaza's population is at risk of famine. This is the alarm from UNRWA, the UN agency for the Palestinians, stressing that the strip is “struggling with catastrophic hunger”. “The reality is we need more help. The only hope that remains is a humanitarian ceasefire,” he stressed to , UNRWA director in Gaza.
12:58 p.m
Israel: “A drone flying in from Lebanon was intercepted”
The Israeli army intercepted a drone coming from Lebanon in the north of the country. The military spokesman announced that the drone was then shot down by the defense force. The drone triggered alarm sirens in several places in northern Israel, including in Haifa.
12:41 p.m
Young Israelis march for the release of hostages in Gaza
Thousands of young Israelis march from Tel Aviv to the Knesset building in Jerusalem, demanding the release of around 130 abductees still being held captive by Hamas in Gaza. Their arrival in front of the Knesset – they left Geiselplatz in Tel Aviv last Sunday – is expected in the evening. According to media, one of the most used slogans is: “Everyone now”.
12:26 p.m
Media, the military wing of the Democratic Front, also took part on July 10
The military wing of the Democratic Front for the Liberation of Palestine (DFLP) – along with Hamas and other militias active in the Gaza Strip – took part in the attacks on Israeli territory on October 7th. Israeli public radio station Kan learned this based on information recently published on Telegram by an employee of the DFLP's foreign relations office. He stated that the Fdlp militiamen joined the attack about an hour after it began as part of the “National Resistance Battalions”. The DFLP's military wing suffered three casualties on Israeli territory that day and a total of seven since hostilities began. Founded by Nayef Hawatmeh in the late 1960s, the DFLP is a Marxist-inspired movement. In his publications he states that among his active units in Gaza there is an all-female one.
12:16 p.m
Iran, Khamenei: In the West, women mean pleasure and profit
Supreme Leader of the Islamic Revolution Seyyed Ali Khamenei stated that Western civilization views women as tools for achieving profit and pleasure. According to reports in the Iranian press, Ayatollah Khamenei made these observations during a meeting with a group of women from across the country held yesterday at Imam Khomeini Hussainiyah in southern Tehran to mark the anniversary of the birth of Hazrat Fatima Zahra, the daughter of the Prophet Muhammad. “The women's issue is one of the strengths of Islam. Islam has a strong logic and rational basis in all areas that concern women,” she said. He pointed out that there are two approaches to such issues in the world, one is the Western approach
The other is the Islamic approach, which is also widespread in non-Western countries. “These two approaches are at odds with each other,” he said. The West, he said, is trying to advance its agenda by stirring up controversy and excitement, exploiting the arts and cinema, and using violence, the Internet, etc. The West “has no logic,” he said. Elsewhere in his speech, Ayatollah Khamenei described Hazrat Fatima Zahra as the best role model for Muslim women.
12:06 p.m
Türkiye: Trade with Israel has declined since the start of the war
Trade relations between Turkey and Israel have declined in recent months, alongside attacks by Israeli forces on the Gaza Strip. Since October, Turkish exports have fallen by about 40% compared to last year's data in the same period, while imports from Israel have fallen by 54%, Trade Minister Omer Bolat said, Sabah reported. “We have reduced trading. The crucial point is to save and improve the lives of Palestinians in the region,” the minister said, pointing out that about 32% of exports to Israel are related to international and non-state companies investing in Turkey . In recent years, Ankara and Tel Aviv have embarked on a period of normalization of relations after years of tension due to different positions on the Palestinian issue, but this has never led to a break in trade relations. Since 2020, economic trade between the two countries has grown steadily, increasing from $6.2 billion to $8.91 billion last year.
12:03 p.m
Attack on Unifil patrol: “Lebanese authorities should initiate investigation”
UNIFIL, the UN peacekeeper stationed in southern Lebanon, has called on Beirut authorities to investigate an attack that injured one of its peacekeepers. “A patrol was attacked by a group of young men in Taybeh,” near the Israeli border, the UN mission reported, stressing that “a peacekeeper was injured and a vehicle was damaged.”
“We call on the Lebanese authorities to conduct a full and rapid investigation and bring all perpetrators to justice,” the statement said, recalling that such “attacks… are not only condemnable, but also violations of the Resolution 1701 and the Lebanese government represent “law”. Freedom of movement “is crucial as we work to restore security and stability along the Blue Line,” added the mission, which was established in 1978 to facilitate the withdrawal of Israeli forces after the invasion of Lebanon in retaliation for a Palestinian attack, and after the 2006 war between Israel and Hezbolah to monitor the ceasefire between the two sides. After the massive Hamas attack in Israel on October 7th Tensions have also increased on the border between Israel and Lebanon, with Hezbollah repeatedly attacking the troops of the Jewish state and rockets being fired across the border, to which Israel responds with bomb attacks.
11:52
Israel, missile defense sirens from Gaza near the Strip
Gaza's rocket warning sirens have begun sounding again in Israeli communities near the Gaza Strip. This is what the military spokesman said.
11:11
UN, sharp rise in settler attacks in West Bank
Since the October 7 attack, there has been a “sharp increase in settler attacks” against Palestinians in the West Bank, including “shootings, the burning of houses and vehicles, and the uprooting of trees.” This is denounced in a report by the UN High Commissioner for Human Rights, which calls on Israel to “put an end to settler violence against the Palestinian population, investigate all episodes of violence by settlers and Israeli security forces, in order to ensure effective protection of the Palestinian population.” “To protect Palestinian communities from any form of forced displacement and to ensure that communities displaced by repeated attacks by armed settlers can return to their land.” Between October 7 and December 27, 300 Palestinians were killed in the West Bank and East Jerusalem , including 79 children. Of those, “291 died at the hands of Israeli security forces, eight at the hands of settlers and one Palestinian was killed at the hands of Israeli security forces or settlers,” the United Nations added.
10:52
Israel expresses regret over the killing of civilians in al-Maghazi
Israel today expressed regret over the killing of innocent civilians in the bombing of the al-Maghazi Palestinian refugee camp in the central sector of Gaza on December 24. This was reported by the public broadcaster Kan, citing the army. “On that day – said a military spokesman – warplanes attacked two targets close to each other where Hamas operatives were operating.” Despite the precautionary measures taken, the spokesman added, a later investigation revealed that buildings near the targets were also hit “which apparently led to the unexpected deaths of civilians who were not involved.”
10:40 a.m
Hamas, 50 dead in Beit Lahia, Khan Yunis and Maghazi
Ashraf Al-Qidra, spokesman for the Hamas-run health ministry in Gaza, said 50 Palestinians were killed by Israeli shelling in Beit Lahia, Khan Yunis and Maghazi.
10:13
Al Jazeera, powerful explosions in northern neighborhoods of Gaza City
“Loud explosions were heard in the northern suburbs of Gaza City as Israeli artillery fire continued,” an Al Jazeera correspondent reported in the Strip. The Israeli military said troops continued the fight against Hamas in the Daraj and Tuffah neighborhoods of Gaza City, where it said the terror group's last remaining battalion in the northern strip was based.
09:56
UN tells Israel to stop illegal killings in West Bank
The United Nations has called on Israel to end “unlawful killings” of Palestinians in the West Bank, where the human rights situation is rapidly deteriorating. “The use of military tactics and weapons,
“The use of unnecessary or disproportionate force and the application of sweeping, arbitrary and discriminatory restrictions on movement of Palestinians are extremely worrying,” U.N. High Commissioner for Human Rights Volker Turk said in a statement.
09:46
Red Crescent, 12 dead in attack on Khan Yunis
The Palestinian Red Crescent said on social media that 12 Palestinians were killed and 12 others injured in an Israeli shelling that targeted a house near Al-Amal Hospital in Khan Yunis, south of the Gaza Strip. Al Jazeera reports on it. The organization claims this is the third attack in the hospital area in less than an hour.
09:30
Iran: Khamenei at the funeral of Pasdaran, killed by Israel
Iran's Supreme Leader Ali Khamenei attended the funeral in Tehran this morning of Seyed Razi Mousavi, a key member of the Revolutionary Guard who was killed in an Israeli strike from the Golan Heights on Monday while he was in Syria. During the ceremony, Khamenei praised Mousavi's work and expressed a message of condolence to the soldier's family, Irna reports
09:24
Israel: “With Erdogan as president, the ambassador will not return”
“As long as Erdogan is President of Turkey, the Israeli ambassador will not return to Ankara.” Foreign Minister Eli Cohen said this on the radio after Erdogan compared Prime Minister Benjamin Netanyahu to Hitler. Israel recalled its ambassador to Ankara last October, and Turkey did the same.