1705924841 Israel Hamas war Gaza under siege the latest news today

Israel Hamas war, Gaza under siege: the latest news today, January 22nd. LIVE

“The humanitarian situation in Gaza couldn't be worse, there is no food, no medicine and people are under bombs. Some ministers accept that there are too many civilian casualties, but when is enough enough? Today we will also talk about this.” This is what the EU High Representative Josep Borrell said upon his arrival at the Foreign Affairs Council. “This is not how you conduct a military operation, and I say that out of respect for the victims of October 7,” he added. Attack on kidnapped relatives in the Knesset: “Bring them home”. \n\n\n

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Decine di familiari degli ostaggi tenuti da Hamas a Gaza hano fatto irruzione in una riunione della commissione Finanze della Knesset per chiedere al governo di fare di più per garantire il ritorno a casa dei sequestrati. \”Ci ascolterete, non c’è più commissione, né Knesset, c’è un solo argomento di cui vi dovete occupare\”, hanno urlato.  Le proteste antigovernative si stanno moltiplicando: manifestanti si sono radunati stamane davanti alla Knesset chiedendo il ritorno dei sequestrati e le dimissioni dell’esecutivo, ieri sera familiari degli ostaggi si sono accampati vicino alla residenza del premier Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, mentre nei giorni precedenti raduni ci sono stati di fronte alla sua casa delle vacanze a Caesarea. 

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Tensione elevata oggi a Khan Yunis (nel sud della Striscia di Gaza) mentre le forze israeliane avanzano gradualmente verso ovest, in direzione del mare, e verso sud, in direzione di Rafah. Secondo la radio militare l’esercito israeliano ha circondato oggi l’ospedale Nasser e sta completando l’isolamento del centro della città. Le truppe hanno inoltre raggiunto la università al-Aqsa e sono adesso ad un chilometro dall’area umanitaria di Moassi, in prossimità del mare, dove si trovano centinaia di migliaia di sfollati.

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La polizia ha sgomberato con la forza i manifestanti che bloccavano la strada davanti alla Knesset a Gerusalemme, chiedendo le dimissioni del governo. Secondo quanto riferito da Times of Israel, gli agenti hanno trascinato via gli attivisti dal centro della strada, respingendoli dietro le transenne. Dal gruppo di manifestanti sono stati lanciati urli contro le forze dell’ordine \”criminali\” che hanno \”distrutto il Paese\”.

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Dal 2005 solo il 3% delle indagini della polizia circa attività violente di carattere ideologico in Cisgiordania da parte di israeliani verso palestinesi si sono concluse con condanne totali o parziali. Lo afferma la Ong israeliana Yesh Din. Di queste 1664 indagini, precisa, l’81 per cento si sono concluse con un nulla di fatto. Fra gennaio e settembre 2023, aggiunge Yesh Din, si sono avuti 160 casi di attacchi di coloni contro palestinesi, ma il 57,5 % delle vittime hanno preferito non sporgere denuncia, per sfiducia o per paura. La debolezza degli apparati di Stato, sostiene la Ong, \”è sistematica e deliberata\”.

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 Il ministero della Salute a Gaza, gestito da Hamas, ha riferito che il bilancio è arrivato a 25.295 morti e circa 63 mila feriti. Solo nelle ultime 24 ore 190 sono state uccise nella Striscia. 

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Nuove immagini video sull’attacco terroristico del 7 ottobre sono state trasmesse dall’emittente israeliana Channel 13: nel filmato si assiste al momento in cui i miliziani di Hamas sequestrano Yotam Haim, rapito dalla sua casa di Kfar Aza la mattina dell’attacco. Nelle immagini – si legge sul Times of Israel – si vede Haim – a torso nudo – mentre viene trascinato da quattro terroristi attraverso i campi del kibbutz e quindi costretto a salire su un veicolo nero.

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Yotam Haim ed altri due ostaggi israeliani, Alon Shamriz e Samar Talalka sono stati uccisi a colpi d’arma da fuoco dalle truppe dell’Idf che li hanno erroneamente identificati come una minaccia, il 15 dicembre, nel quartiere Shejaiya di Gaza City. 

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Gli Stati Uniti hanno dichiarato che risponderanno all’attacco con missili balistici contro una base che ospita truppe americane in Iraq. Il vice consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jon Finer, ha dichiarato ad Abc News che l’uso dei missili balistici “rappresenta una vera minaccia. Potete essere certi che stiamo prendendo la questione estremamente sul serio”.

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I missili sono stati lanciati da combattenti sostenuti dall’Iran contro la base aerea di Ain al-Assad nell’Iraq occidentale nella tarda serata di sabato, hanno detto le forze armate statunitensi, provocando una vittima irachena e probabilmente anche una americana.

“,”postId”:”69a08199-aa7b-4299-8411-2039250eb906″},{“timestamp”:”2024-01-22T09:21:00.044Z”,”timestampUtcIt”:”2024-01-22T10:21:00+0100″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.spamchronicles.com/wp-content/uploads/2024/01/1705924831_756_Israel-Hamas-war-Gaza-under-siege-the-latest-news-today.jpg”,”imgAlt”:”Gaza”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Terminato il blackout più lungo a Gaza, ripristinate le comunicazioni”,”content”:”

E’ terminato il blackout più lungo dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, dove sono state ripristinate le comunicazioni. Lo rende noto il sito di monitoraggio Internet Netblocks spiegando che l’ultimo blackout, il nono dal 7 ottobre, è durato più di una settimana.

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\”La rete è tornata nel sud e nel centro di Gaz, ed è operativa nel nord. Ciò riguarda la comunicazione di telefonia mobile e Internet\”, ha spiegato alla Cnn Fares Samer, capo del fornitore di telecomunicazioni palestinese Ooredoo.

“,”postId”:”67280552-0f07-4e47-9b30-7bdf3c8dea85″},{“timestamp”:”2024-01-22T09:16:44.740Z”,”timestampUtcIt”:”2024-01-22T10:16:44+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Ministro degli Esteri della Spagna: \”Serve il cessate il fuoco permanente\””,”content”:”

Il ministro degli Esteri spagnolo José Albares Bueno \”in nome della Spagna\” solleciterà oggi \”un cessate il fuoco permanente\” nella Striscia di Gaza e parlerà \”a favore del riconoscimento internazionale di uno Stato palestinese, che è l’unica garanzia di sicurezza e di stabilità per Israele, per la Palestina e per il popolo palestinese\”. Lo annuncia lo stesso ministro, a margine del Consiglio Affari Esteri a Bruxellles.   Occorrerebbe anche, prosegue, organizzare \”una conferenza di pace. Lo sforzo della Spagna è attuare la soluzione a due Stati. Serve uno Stato palestinese con Cisgiordania e Gaza, collegate da un corridoio, per avere continuità territoriale. Il popolo palestinese e quello israeliano hanno esattamente lo stesso diritto di vivere in pace e in sicurezza\”, in due Stati \”riconosciuti dalla comunità internazionale\”. Per il ministro, \”la pace e la sicurezza dei popoli del Medio Oriente passano per la creazione di uno Stato palestinese, con accesso al mare e capitale a Gerusalemme Est\”.

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È salito a 13 il numero delle persone uccise sabato scorso in Siria, nella capitale Damasco, nel raid aereo attribuito a Israele.   Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria secondo cui ai cinque pasdaran iraniani, tra cui tre alti ufficiali, si aggiungono quattro rappresentanti siriani di unità combattenti filo-iraniane, due esponenti libanesi di Hezbollah e un capo milizia iracheno. A questi militari si aggiunge un civile siriano.   Il raid israeliano è avvenuto nel quartiere residenziale di Mezze, a ovest del centro storico di Damasco e una delle zone più benestanti della capitale. 

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\”L’unico modo per garantire la sicurezza per tutti e’ la soluzione a due Stati che definisce lo Stato indipendente della Palestina con capitale Gerusalemme sui confini 1967 in modo che possa vivere in sicurezza e pace al fianco di Israele\”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri giordano, Ayman Safadi, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Bruxelles. 

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Oggi al Consiglio Affari Esteri dell’Ue si discute del piano per una missione militare \”forte\”, allargata e il più possibile partecipata. Sarà incaricata di difendere (anche con l’uso della forza), le navi mercantili sotto attacco per i raid degli Houthi, che stanno impattando sull’intero commercio internazionale. L’obiettivo è approvare la missione in via definitiva nella riunione del 19 febbraio. Tajani: “Si va verso la difesa comune europea”. Al vertice si parla anche di Israele e della “soluzione a due Stati”. I DETTAGLI

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\”Il successo delle operazioni antiterrorismo non è solo nell’interesse di Israele, ma anche nell’interesse globale. Dobbiamo fare in modo che in nessuna parte del mondo, mai più, si verifichi un attacco terroristico come quello che ha colpito Israele all’inizio di ottobre\”. Lo scrive su facebook il capo della diplomazia ungherese, Peter Szijjarto, in merito alla discussione sul conflitto in Medio Oriente alla riunione dei ministri degli Esteri dell’Ue.

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La Mezzaluna Rossa Palestinese (Prcs) ha affermato che le proprie ambulanze non sono in grado di raggiungere i feriti a Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, poiché le forze israeliane stanno \”assediando\” il loro centro ambulanze, \”prendendo di mira chiunque tenti di spostarsi nell’area\” .

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La Prcs ha aggiunto che questa mattina carri armati israeliani si stavano avvicinando all’ospedale della città di al-Amal a Khan Younis e che avevano perso ogni contatto con la sua squadra nell’area a causa dell’offensiva di terra. Secondo Israele, molti membri e leader di Hamas si nascondono a Khan Younis, la principale città nel sud di Gaza.

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\”Quasi ogni giorno gli Houthi dello Yemen attaccano a caso nel Mar Rosso navi del tutto estranee, attaccando così una delle arterie centrali della libera navigazione e quindi anche del commercio mondiale. Per noi è quindi importante lanciare congiuntamente un’operazione dell’Ue per il Mar Rosso. In tal modo dimostriamo che l’Ue è capace di agire e che è un partner affidabile per il diritto internazionale\”. Lo ha dichiarato la ministra degli Esteri tedesca, Annalea Baerbock, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Bruxelles. \”Pertanto, per me è fondamentale che ora chiariamo insieme, urgentemente, gli ultimi dettagli\”, ha aggiunto. 

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Riservisti della Brigata israeliana Yiftah hanno ucciso la notte scorsa i membri di una cellula di Hamas che si stavano avvicinando ai militari in un’area situata nella parte centrale della Striscia di Gaza. A riferirne sono questa mattina le Forze di difesa israeliane citate dal Times of Israel. Successivamente, ha poi reso noto l’Idf, le truppe hanno avvistato altri miliziani che tentavano di tendere loro un’imboscata nella stessa zona. I soldati hanno disposto un raid aereo, con il quale i miliziani sono stati uccisi.

“,”postId”:”0074dcb8-0d81-4e83-bf6a-5a529a88ac27″},{“timestamp”:”2024-01-22T08:33:00.602Z”,”timestampUtcIt”:”2024-01-22T09:33:00+0100″,”altBackground”:false,”title”:”Roma-Parigi-Berlino: \”Agire nel Mar Rosso, situazione grave\””,”content”:”

\”Data la gravità della situazione attuale e i nostri interessi geostrategici, è importante che l’Ue dimostri la sua volontà e le sue capacità di agire come attore di sicurezza globale, anche nel settore marittimo\”. Lo scrivono Italia, Francia e Germania in un documento che presenteranno al Consiglio Affari Esteri di questa mattina e nel quale tornano sulla missione navale Ue nel Mar Rosso. \”La missione sarà in linea con la Convenzione Onu sul diritti del mare e sarà difensiva\”, si legge nel testo, che sottolinea \”l’importanza di usare le strutture e le capacità già esistenti\” della missione Emasoh/Agenor, nello stretto di Hormuz.

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Nel conflitto in Medio Oriente \”la questione politica\” è quella che prevede \”la soluzione dei due Stati come prospettiva politica e, in questo, le dichiarazioni di Benjamin Netanyahu sono inquietanti: servirà avere uno Stato palestinese con delle garanzie di sicurezza per tutti\”. Lo ha dichiarato il ministro francese per l’Europa e gli Affari esteri, Stephane Sejournè, al suo arrivo al Consiglio Affari esteri dell’Ue. \”Dal punto di vista della sicurezza accolgo con favore le sanzioni adottate contro i terroristi di Hamas. Spero che vengano adottate sanzioni, nei prossimi giorni, anche contro i coloni violenti in Cisgiordania\”, ha aggiunto. \”Ovviamente, la nostra posizione è umanitaria, poichè si sollevano dei punti sulla questione umanitaria e desideriamo far cessare il fuoco abbastanza rapidamente\”, ha sottolineato. \”Ovviamente la liberazione degli ostaggi è per noi una priorità, tre nostri connazionali sono ancora in ostaggio\”, ha ricordato. 

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\”Le dichiarazioni del primo ministro Netanyahu sono inaccettabili e non contribuiscono in alcuno modo al processo di pace. Deve ascoltare la maggioranza delle persone al mondo che vuole la pace e vuole la soluzione a due Stati sulle basi che è la soluzione a due Stati è la garanzia per la sicurezza di Israele e dei palestinesi\”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri irlandese, Michea’l Martin, al suo arrivo al Consiglio Esteri. \”Non ci sono alternative sul tavolo alla soluzione a due Stati che sia sostenibile e permetta una pace sostenibile nel futuro\”, ha aggiunto.

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“The humanitarian situation in Gaza couldn't be worse, there is no food, no medicine and people are being bombed. Some ministers accept that there are too many civilian casualties, but when is enough enough? Today we will also talk about this.” This is what the EU High Representative Josep Borrell said upon his arrival at the Foreign Affairs Council. “This is not the way to conduct a military operation and I say this out of respect for the victims of October 7,” he added. Attack on kidnapped relatives in the Knesset: “Bring them home”.

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5 minutes ago

Members of the hostage family storm into the Knesset session

Dozens of family members of hostages held by Hamas in Gaza stormed a meeting of the Knesset Finance Committee, demanding the government do more to ensure the hostages' return to their homeland. “You will listen to us, there is no more commission, no more Knesset, there is only one issue left for you to deal with,” they shouted. Anti-government protests are increasing: This morning, demonstrators gathered in front of the Knesset, demanding the return of those kidnapped and the resignation of the executive. Last night, family members of the hostages camped near Prime Minister Benjamin Netanyahu's residence in Jerusalem. In recent days there have been rallies outside his vacation home in Caesarea.

11:22 a.m

In Khan Yunis, the army surrounds the Nasser hospital

Tensions high today in Khan Yunis (south of the Gaza Strip) as Israeli forces gradually advance west towards the sea and south towards Rafah. According to military radio, the Israeli army has today surrounded Nasser Hospital and is completing the isolation of the city center. The troops have also reached Al-Aqsa University and are now one kilometer from the Moassi humanitarian area, near the sea, where hundreds of thousands of displaced people are.

11:21 a.m

The police drag demonstrators away from the Knesset

Police forcibly cleared protesters blocking the street outside the Knesset in Jerusalem and demanded the government's resignation. According to the Times of Israel, officers dragged the activists away from the center of the street and pushed them behind the barriers. The group of demonstrators shouted against the “criminal” police forces who had “destroyed the country”.

11:12

NGO: Only 3% convictions for violent settlers in 18 years

Since 2005, only three percent of police investigations into ideologically motivated acts of violence by Israelis against Palestinians in the West Bank have resulted in full or partial convictions. This was stated by the Israeli NGO Yesh Din. Of these 1,664 investigations, 81 percent were unsuccessful, he says. Between January and September 2023, Yesh Din adds, there were 160 cases of settler attacks on Palestinians, but 57.5% of victims chose not to press charges out of mistrust or fear. The weakness of the state apparatus is “systematic and deliberate,” the NGO claims.

11:09

Hamas: Number of dead and 63,000 injured rose to 25,295

The Hamas-run Health Ministry in Gaza reported that the toll had reached 25,295 dead and about 63,000 injured. In the last 24 hours alone, 190 people were killed on the Strip.

10:39 a.m

New hostage kidnapping video aired October 7th

New video images of the October 7 terrorist attack were broadcast by Israeli broadcaster Channel 13: In the video we see the moment when Hamas militants kidnapped Yotam Haim, who was kidnapped from his home in Kfar Aza on the morning of the attack. In the pictures – we read in the Times of Israel – you can see how Haim – shirtless – is dragged through the fields of the kibbutz by four terrorists and then forced to get into a black vehicle.

Yotam Haim and two other Israeli hostages, Alon Shamriz and Samar Talalka, were shot dead in the Shejaiya neighborhood of Gaza City on December 15 by IDF troops who misidentified them as a threat.

10:28

The US promises a response after a base attack in Iraq

The United States has announced it will respond to a ballistic missile attack on an American troop base in Iraq. White House deputy national security adviser Jon Finer told ABC News that the use of ballistic missiles “represents a real threat.” You can be assured that we are taking this matter extremely seriously.”

The missiles were fired late Saturday by Iranian-backed fighters at the Ain al-Assad air base in western Iraq, the US military said. An Iraqi and possibly an American were killed.

10:21 a.m

The longest power outage in Gaza ended and communications were restored

The longest power outage since the start of the war in the Gaza Strip has ended and communications have been restored. This was announced by Internet monitoring site Netblocks, explaining that the latest power outage, the ninth since October 7, lasted more than a week.

“The network has returned to the south and center of Gaz and is operational in the north. This affects mobile and internet communications,” Fares Samer, head of Palestinian telecommunications provider Ooredoo, told CNN.

Gaza

©Ansa

10:16 a.m

Spanish Foreign Minister: “We need a permanent ceasefire”

Spanish Foreign Minister José Albares Bueno will today press “on behalf of Spain” for “a permanent ceasefire” in the Gaza Strip and “advocate for the international recognition of a Palestinian state, which represents the only guarantee of security and stability for Israel.” , for Palestine and for the Palestinian people.” The minister himself announced it on the sidelines of the Council of Foreign Ministers in Brussels. It would also be necessary to organize “a peace conference,” he continues. Spain's effort is to implement the two-state solution. We need a Palestinian state with the West Bank and Gaza Strip connected by a corridor to have territorial continuity. The Palestinian and Israeli people have exactly the same right to live in peace in two states “recognized by the international community.” and security. For the minister, “peace and security of the peoples of the Middle East presuppose the creation of a Palestinian state with access to the sea and the capital East Jerusalem.”

10:12

According to media reports, the death toll from Israeli attacks on Damascus rises to 13

The number of people killed in the airstrike attributed to Israel in the Syrian capital Damascus last Saturday has risen to 13. This was announced by the National Observatory for Human Rights in Syria. The five Iranian Pasdaran, including three senior officers, are joined by four Syrian representatives of pro-Iranian combat units, two Lebanese Hezbollah members and an Iraqi militia leader. These soldiers are joined by a Syrian civilian. The Israeli raid took place in the residential Mezze district, west of Damascus' historic center and one of the capital's most affluent areas.

10:04

Jordan: “The only solution for peace is two states”

“The only way to ensure security for all is the two-state solution, which defines the independent state of Palestine with its capital Jerusalem on the 1967 border so that it can live in security and peace alongside Israel.” This said Jordanian Foreign Minister Ayman Safadi upon his arrival at the Foreign Affairs Council in Brussels.

09:59

The Red Sea, Italy, France and Germany are preparing the Aspides naval mission

Today the EU Council of Foreign Ministers is discussing the plan for a “strong”, expanded and as participatory military mission as possible. It is responsible for defending (including through the use of force) merchant ships that come under attack as a result of Houthi raids that impact all international trade. The aim is to finally approve the deployment at the meeting on February 19th. Tajani: “We are moving towards a common European defense.” At the summit there was also talk of Israel and the “two-state solution”. THE DETAILS

09:53

Hungary: “Israel’s deployment in Gaza is in the global interest”

“The success of counterterrorism operations is not only in Israel's interest, but also in the global interest. We must ensure that there will never again be a terrorist attack like the one in Israel in October anywhere in the world.” This is what the head of Hungarian diplomacy, Peter Szijjarto, wrote on Facebook during the discussion about the conflict in the Middle East at the meeting of the EU Foreign Minister.

09:47

Red Crescent: “The IDF besieges the rescue center in the southern Gaza Strip”

The Palestinian Red Crescent Society (PRCS) said its ambulances were unable to reach the wounded in Khan Younis in the southern Gaza Strip because Israeli forces “besieged” its ambulance center and “targeted anyone who tried to get in.” “to move around the area”. .

The PRCS added that Israeli tanks approached the hospital in the town of al-Amal in Khan Younis this morning and that they had lost all contact with their team in the area due to the ground offensive. According to Israel, many Hamas members and leaders are hiding in Khan Younis, the capital in the southern Gaza Strip.

09:42

Germany: “It is urgent to start an EU mission in the Red Sea”

“Almost every day, the Houthis in Yemen indiscriminately attack completely foreign ships in the Red Sea, thereby attacking one of the central arteries of free shipping and therefore world trade. It is therefore important for us to jointly launch an EU operation in the Red Sea.” In doing so, we show that the EU is able to act and is a reliable partner for international law.” This was stated by German Foreign Minister Annalea Baerbock upon her arrival at the Council of Foreign Ministers in Brussels. “That is why it is crucial to me that we now urgently clarify the final details together,” he added.

Houthis

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09:37

IDF, Hamas cell members killed in central Gaza Strip

Reservists from Israel's Yiftah Brigade killed members of a Hamas cell who approached the military in an area in the central part of the Gaza Strip last night. The Israel Defense Forces reported this morning, quoted by the Times of Israel. Subsequently, the IDF announced, the troops discovered other militiamen attempting to ambush them in the same area. The soldiers organized an airstrike in which the militiamen were killed.

09:33

Rome-Paris-Berlin: “Action in the Red Sea, serious situation”

“Given the seriousness of the current situation and our geostrategic interests, it is important that the EU demonstrates its willingness and ability to act as a global security actor, including in the maritime sector.” This is what Italy, France and Germany write in a document which they will present to the Council of Foreign Ministers this morning and in which they return to the EU naval mission in the Red Sea. “The mission will be consistent with the UN Convention on the Law of the Sea and will be defensive,” we read in the text, which underlines “the importance of leveraging the existing structures and capabilities” of the Emasoh/Agenor mission. in the Strait of Hormuz.

09:28

France: “Netanyahu’s words about the two states are worrying”

In the conflict in the Middle East, “the political question” is the one that “provides the two-state solution as a political perspective, and in this regard Benjamin Netanyahu's statements are worrying: it will be necessary to have a Palestinian state with security guarantees .” all”. This was stated by the French Minister for Europe and Foreign Affairs, Stéphane Sejournè, upon his arrival at the EU Foreign Affairs Council. “For security reasons, I welcome the sanctions imposed on Hamas terrorists. I hope that in the coming Sanctions will also be imposed against violent settlers in the West Bank in the next few days,” he added. “Of course our position is humanitarian, since points are raised on the humanitarian issue and we want to stop the fire quickly,” he emphasized. “Of course the release of the hostages priority for us, three of our compatriots are still hostages,” he recalled.

09:24

Ireland: “Netanyahu’s no to the two states is unacceptable”

“Prime Minister Netanyahu’s comments are unacceptable and do not contribute in any way to the peace process. He must listen to the majority of people in the world who want peace and want the two-state solution on the basis of what the two-state solution is “the guarantee of the security of Israel and the Palestinians”. This was stated by Irish Foreign Minister Micah'l Martin upon his arrival at the Foreign Affairs Council. “There are no alternatives to the two-state solution that are sustainable and enable sustainable peace in the future,” he added.

Netanyahu

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